Sul comunale di Tora e Piccilli va in scena la semifinale d’andata del campionato amatoriale delle “Tre Regioni”, con i padroni di casa che ospitano il Riardo. A dirigere l’incontro è il signor De Simone.
La partita si apre con un Riardo subito arrembante, complice anche le numerose assenze last minute tra le fila del Tora. Gli ospiti spingono con decisione e solo uno straordinario Tombolini evita il peggio: il portiere locale è protagonista assoluto nel primo tempo con almeno tre o quattro interventi decisivi.
Ma, come spesso accade nel calcio, è il Tora a passare in vantaggio con l’unico tiro in porta della prima frazione. A pochi minuti dall’intervallo Raucci inventa una giocata da campione che vale l’1-0 per i locali.
Il Riardo accusa il colpo ma non si arrende. Nella ripresa parte un forcing martellante degli ospiti, che però si infrange contro la difesa ben organizzata del Tora, capace di respingere ogni assalto.
A metà secondo tempo, in una rara sortita offensiva, Lillo viene atterrato al limite dell’area avversaria. Sulla punizione si presenta Gargiulo, che con freddezza firma il raddoppio: 2-0 per il Tora.
Sul finire del match, il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Riardo per un contatto in area. Calierno trasforma senza esitazioni, riaprendo parzialmente i giochi: 2-1.
Nei minuti finali non accade più nulla e il Tora può festeggiare una vittoria preziosa in vista del ritorno.
È stata una partita vera, intensa, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Non c’erano dubbi sulla qualità del match, viste le rose ricche di giocatori di livello. Un duello degno di una semifinale, che promette scintille anche al ritorno.