L’intervista al numero uno dell’Atletik dopo il trionfo per 6-2 sul Mirabello
MIGNANO MONTELUNGO – L’entusiasmo è ancora nell’aria, il coro dei tifosi risuona tra le mura del “Terenzio Risi”. L’Atletik Mignano ha centrato una promozione storica, battendo 6-2 il Mirabello davanti a una cornice di pubblico incredibile. A parlare è il presidente Francesco Calce, il primo artefice di questo progetto vincente.
“Per me è una soddisfazione immensa – afferma Calce –. Non è solo una promozione sportiva, ma la conferma che un lavoro fatto con passione e coerenza porta risultati concreti. È la vittoria di un gruppo unito e della nostra gente.”
Una squadra dominante, quella di mister Corbo, che ha saputo coniugare concretezza e spettacolo.
“Il segreto è stato il gruppo – continua il presidente –. Abbiamo costruito una rosa con valori tecnici ma soprattutto umani. Il mister Corbo ha fatto un lavoro straordinario, con discrezione, ma sempre con grande efficacia. C’è una sintonia totale tra staff, squadra e società.”
Ma ora che si è scritta una pagina di storia, cosa c’è all’orizzonte?
“Il nostro primo obiettivo è consolidarci in Promozione. Non ci piace parlare troppo: continueremo a lavorare in silenzio, ma con la stessa fame. E intanto, ci godiamo questa festa. Se la meritano tutti: dai dirigenti ai tifosi, dai giocatori ai volontari che ci hanno dato una mano in ogni domenica.”
E quando gli chiediamo un momento simbolico, non ha dubbi:
“Vedere lo stadio pieno, famiglie, bambini, entusiasmo vero… è quello che sogni da presidente. È per questo che si lavora tutto l’anno.”