Gli uomini di Urbano mai realmente in partita, la Serie D ora si complica
GELA — Il Venafro inciampa malamente nella semifinale d’andata degli spareggi nazionali di Eccellenza: al “Presti” finisce 3-0 per il Gela, padrone del campo per quasi tutti i 90 minuti. Una gara in salita fin dalle prime battute per i bianconeri, salvati in avvio da due interventi decisivi di Roncone, ma incapaci di reagire al ritmo e alla qualità della squadra siciliana.
Il match si sblocca al 35’, con un’autorete di Sabatino nata da un’incomprensione difensiva. Passano appena tre minuti e Sessa raddoppia, sfruttando l’assist di Agudiak. Il colpo del definitivo ko arriva a inizio ripresa, con Gambuzza che di testa sigla il tris su punizione di Privitera.
Il Venafro prova a reagire con Parisi, ma il suo diagonale termina fuori di poco. È l’unico vero sussulto di una squadra apparsa sotto tono e poco incisiva. Per sperare nella rimonta servirà un’impresa domenica prossima tra le mura amiche.