Abbiamo incontrato Pietro Pacilio, Direttore Sportivo della FC Matese, squadra che milita nel campionato di Eccellenza molisana e che ha conquistato il secondo posto, assicurandosi così la finale playoff del girone per l’accesso ai playoff nazionali.
Queste le dichiarazioni del DS Pacilio:
«Abbiamo ottenuto un risultato importante grazie al lavoro di tutto lo staff, dal mister Savoia a Romagnini, e ovviamente grazie a tutti i calciatori. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, è iniziato un trend positivo e penso che siamo stati la squadra che ha ottenuto più punti nel girone di ritorno, arrivando meritatamente al secondo posto dietro al Vastogirardi. Faccio i complimenti proprio al Vastogirardi che sul campo ha dimostrato di essere la squadra più forte».
Pacilio poi si è soffermato sul suo obiettivo personale:
«Il mio desiderio era riportare il Matese al livello dove lo avevo lasciato in passato, ma purtroppo non sono riuscito in questa impresa. Mi assumo il 51% della responsabilità per non aver centrato questo obiettivo, e lo considero un fallimento personale. Sicuramente ci sono state anche altre vicissitudini che non sto qui a raccontare, situazioni che hanno tenuto l’ambiente sempre un po’ “sulle spine”, ma questa è un’altra storia».
Il DS ha poi parlato della sfida decisiva:
«Ora ci giocheremo i playoff del girone contro la vincente tra Aurora Altocasertano e Venafro al Ferrante di Piedimonte Matese. Il nostro obiettivo è chiaramente quello di vincere per accedere ai playoff nazionali, e lì ce la giocheremo fino in fondo».
Infine, Pacilio ha anticipato una decisione importante sul suo futuro:
«A fine campionato lascerò la società. È arrivato il momento per me di staccare un po’ la spina».
Senza dubbio, la scelta del DS Pacilio segnerà la fine di un ciclo importante per il Matese, che ora dovrà guardare avanti e affrontare con determinazione le nuove sfide sportive. Resta però indelebile il contributo dato da Pacilio alla crescita del club, riconosciuto da tutto l’ambiente e dai tifosi che certamente lo ricorderanno con affetto e stima.