O fatt è chist, statm a sentì: sono troppo amareggiato ma ancora fiducioso in quanto il destino è nelle nostre mani, però mi viene spontanea una domanda alla quale faccio fatica a non dirla, anche in virtù del fatto che sono un allenatore nei dilettanti: possibile che Rafa Marin sia cosi scarso che nemmeno contro questi giovanotti schierati dal Genoa potesse dire la sua? Eppure è un ragazzotto che abbiamo preso dal Real Madrid e non dalla Pergolettese! Altra cosa che non riesco a capire è perché la squadra gioca indietreggiando sempre in difesa e mai attaccando gli spazi in avanti come fanno tutte le altre squadre di serie A? Dopo aver fatto il gol dovevamo insistere ancora di più, invece abbiamo dato ai ragazzini del Genoa l’opportunità di chiuderci in difesa, e così ci hanno fatto gol. Spesso queste partite nel calcio le perdi e se noi non l’abbiamo persa è già tanto. Chi è ancora in attività sa bene che per vincere le partite devi avere l’atteggiamento giusto per farlo. Mi dispiace dirlo noi questo atteggiamento non l’abbiamo. Non compete a me dire di chi è la colpa, ma partite del genere devi chiuderle nella prima mezzora e non devi farti pressare nella tua metà campo e chiamare ripetutamente il portiere ad impostare dal basso perché l’errore ci può stare e si può prendere gol da un momento all’altro, il calcio è questo ed è sempre stato così. Quello che mi lascia perplesso è la scelta di gestire il vantaggio di una lunghezza contro un Genoa pieno di ragazzini che non ha più nulla da chiedere al campionato e il fatto di sapere il risultato positivo della tua rivale alla vittoria finale, che avrebbe dovuto centuplicare le nostre forze; invece niente. Una squadra come la nostra che è ad un passo dal vincere lo scudetto ne deve fare almeno due di gol e poi magari pensi alla gestione. Ad ogni modo, abbiamo il destino ancora nelle nostre mani e se non siamo in grado di fare 6 punti tra Parma e Cagliari noi questo scudetto non lo meritiamo, c’è poco da fare, ed è giusto che prenda la strada di Milano sponda neroazzurra del Naviglio.