Una serata storica quella vissuta allo Zaccheria di Foggia, cornice insolita ma affascinante per il derby tra Heraclea e Manfredonia, valido per il turno preliminare di Coppa Italia di Serie D. Da un lato la curiosità e l’entusiasmo dei candelesi, alla prima assoluta nella competizione nazionale; dall’altro la spinta dei circa 250 tifosi sipontini che hanno seguito la squadra biancoceleste in una trasferta dal sapore speciale.
esordio da sogno per l’heraclea
La partita, vibrante e ricca di emozioni, ha premiato l’Heraclea, capace di imporsi per 2-1 al termine di una sfida combattuta e mai scontata. Un successo che vale la qualificazione al turno successivo e soprattutto un biglietto da visita importante per la matricola candelesa, desiderosa di farsi notare anche al di fuori dei confini regionali. Per i rossoblù, un esordio tra i dilettanti nazionali che resterà negli annali.
manfredonia, eliminazione amara
Non basta invece la generosità del Manfredonia, sostenuto a gran voce dal proprio pubblico per tutta la gara. I biancocelesti hanno lottato fino alla fine, ma sono stati costretti a lasciare la competizione al primo turno. Un’uscita che brucia, ma che può trasformarsi in stimolo per affrontare con maggiore concentrazione l’imminente campionato, dove ci sarà subito l’occasione per riscattarsi.
Allo Zaccheria, dunque, il verdetto è chiaro: l’Heraclea festeggia il suo primo storico successo in Coppa Italia di Serie D, mentre il Manfredonia torna a casa con rammarico, ma anche con la consapevolezza di avere dalla propria parte un pubblico che non smette mai di crederci.