NAPOLI – Chi l’ha detto che la fisica non può emozionare come un gol allo scadere? A dimostrarlo è stato un professore di un liceo napoletano che, con un colpo da maestro, ha portato il quarto Scudetto del Napoli… direttamente in aula.
Il 26 maggio, al rientro dalle celebrazioni per la vittoria sul Cagliari del 23 maggio, gli studenti si sono ritrovati davanti una verifica molto particolare: esercizi di cinematica ispirati ai protagonisti azzurri e ai momenti cult della festa scudetto.
Dalla lavagna al campo (e ritorno)
Tra le tracce proposte c’erano problemi sul volo della rovesciata di McTominay, ribattezzato per l’occasione “McFratm”, che ha raggiunto l’altezza di 1,6 metri, e sull’elevazione di Antonio Conte, sollevato dai giocatori durante i festeggiamenti con una velocità iniziale di 2,5 m/s fino a toccare quota 0,80 metri.
Un modo brillante per parlare di moto, accelerazioni e gravità… ma col cuore azzurro.
🎓 Quando la fisica si veste di passione
“La realtà entra spesso nelle nostre programmazioni scolastiche – ha spiegato il professore – e quale miglior occasione di questa per avvicinare i ragazzi alla materia, sfruttando l’entusiasmo del momento?”.
Una scelta didattica vincente, visto che quasi tutti gli studenti hanno ottenuto ottimi risultati, alcuni completando la prova in anticipo. Il clima? Di festa. L’insegnante si è presentato in classe con la maglia celebrativa del Napoli e una parrucca azzurra, per sottolineare che, almeno per un giorno, anche la fisica poteva essere… spettacolo.
📚 Scudetto + Scuola = Successo
L’esperimento è stato un successo, ma soprattutto un esempio concreto di come la didattica possa evolversi, diventare inclusiva e coinvolgente, quando si intreccia con le passioni degli studenti.
Perché forse non tutti ricorderanno le formule del moto uniformemente accelerato, ma quel giorno di scuola con “McFratm” e Conte… resterà scolpito nella memoria come una vera lezione di vita (e di fisica).
Napoli campione… anche in fisica!
Un prof trasforma lo Scudetto in una verifica: gli studenti “volano” con McFratm e Conte
NAPOLI – Chi l’ha detto che la fisica non può emozionare come un gol allo scadere? A dimostrarlo è stato un professore di un liceo napoletano che, con un colpo da maestro, ha portato il quarto Scudetto del Napoli… direttamente in aula.
Il 26 maggio, al rientro dalle celebrazioni per la vittoria sul Cagliari del 23 maggio, gli studenti si sono ritrovati davanti una verifica molto particolare: esercizi di cinematica ispirati ai protagonisti azzurri e ai momenti cult della festa scudetto.
Dalla lavagna al campo (e ritorno)
Tra le tracce proposte c’erano problemi sul volo della rovesciata di McTominay, ribattezzato per l’occasione “McFratm”, che ha raggiunto l’altezza di 1,6 metri, e sull’elevazione di Antonio Conte, sollevato dai giocatori durante i festeggiamenti con una velocità iniziale di 2,5 m/s fino a toccare quota 0,80 metri.
Un modo brillante per parlare di moto, accelerazioni e gravità… ma col cuore azzurro.
Quando la fisica si veste di passione
“La realtà entra spesso nelle nostre programmazioni scolastiche – ha spiegato il professore – e quale miglior occasione di questa per avvicinare i ragazzi alla materia, sfruttando l’entusiasmo del momento?”.
Una scelta didattica vincente, visto che quasi tutti gli studenti hanno ottenuto ottimi risultati, alcuni completando la prova in anticipo. Il clima? Di festa. L’insegnante si è presentato in classe con la maglia celebrativa del Napoli e una parrucca azzurra, per sottolineare che, almeno per un giorno, anche la fisica poteva essere… spettacolo.
Scudetto + Scuola = Successo
L’esperimento è stato un successo, ma soprattutto un esempio concreto di come la didattica possa evolversi, diventare inclusiva e coinvolgente, quando si intreccia con le passioni degli studenti.
Perché forse non tutti ricorderanno le formule del moto uniformemente accelerato, ma quel giorno di scuola con “McFratm” e Conte… resterà scolpito nella memoria come una vera lezione di vita (e di fisica).