Mer. Set 24th, 2025

C’è un filo invisibile che lega per sempre chi ha condiviso lo stesso spogliatoio, le stesse vittorie, le stesse fatiche. Lo sa bene mister Achille Grieco, che con sincera emozione ha voluto raccontare un episodio carico di orgoglio e affetto: la nomina del suo ex calciatore Pasquale Migliaccio come nuovo allenatore del Castel Volturno, squadra che milita nel campionato di Eccellenza.

“Questa mattina, nella mia consueta ‘visita’ su Facebook – racconta mister Grieco – mi è passata davanti una notizia che mi ha riempito il cuore: Pasquale, che noi chiamavamo affettuosamente Paky, è stato ufficializzato come allenatore del Castel Volturno. Non ho perso tempo e l’ho subito chiamato per congratularmi con lui.”

Un legame profondo, quello tra i due, nato nel biennio in cui Migliaccio militava nel Comprensorio Vairanese: “Furono due anni pieni di soddisfazioni. Il primo vincemmo sia il campionato di Prima Categoria che la Molise Cup. L’anno dopo arrivò l’approdo in Eccellenza. Ricordo Paky come uno dei ragazzi più disciplinati e silenziosi del gruppo.”

Poi, il ricordo più vivido: la finale di Molise Cup contro il favoritissimo Campodipietra. “Feci giocare Paky davanti alla difesa e fece un partitone. A pochi minuti dalla fine lo sostituii. Lui mi disse chiaramente che non aveva gradito, eravamo ancora sullo 0-0. Gli spiegai che stavo cambiando modulo per sfruttare la velocità nei supplementari. E fu proprio così: vincemmo 2-0, grazie a un rigore procurato da D’Aniello e realizzato da Pollio, e poi con il gol in contropiede di Maddalena, proprio colui che avevo fatto entrare al posto di Paky.”

Un finale dolce di una storia fatta di passione e strategia, con il giovane Migliaccio già allora protagonista silenzioso e incisivo. Ora il salto in panchina, da tecnico vero, con la responsabilità di guidare una squadra importante.

“Gli auguro ogni bene, sportivo e umano. Castel Volturno è fortunata ad averlo.” Conclude Grieco, visibilmente orgoglioso.