Dopo aver condotto la Real Santangiolese alla storica promozione, Mister Pezzullo è stato confermato alla guida tecnica della squadra. Una scelta che conferma la piena sintonia tra società e allenatore, e che getta le basi per una nuova avventura carica di entusiasmo e responsabilità.
In questa intervista esclusiva, il tecnico racconta i valori del gruppo, la ricetta del successo, e gli obiettivi per la prossima stagione: dalla voglia di continuità alla determinazione nel costruire un progetto duraturo. Con un messaggio chiaro ai tifosi: “Insieme possiamo continuare a sognare.”
Mister Pezzullo, dopo la promozione è arrivata anche la conferma. Cosa significa per lei questa scelta della società?
Pezzullo: È un segnale di fiducia fortissimo. Con la società c’è sempre stato un dialogo aperto e sincero, abbiamo lo stesso modo di vedere il calcio e il futuro di questa squadra.
Cosa si porta dietro dalla scorsa stagione?
Pezzullo: L’unità del gruppo. La promozione è stata un successo collettivo: staff, giocatori, tifosi. La forza di quella Real è stata lo spirito di sacrificio e la voglia di non mollare mai.
Ora però si cambia categoria. Come cambia anche il lavoro?
Pezzullo: Cambia tutto, ma la mentalità deve restare la stessa. Servirà alzare l’asticella: intensità, qualità e organizzazione. Dovremo essere pronti a lottare ogni domenica.
Ha già parlato con la società del mercato?
Pezzullo: Sì, stiamo lavorando insieme per costruire una squadra competitiva. Vogliamo inserire innesti mirati, ma senza snaturare l’identità del gruppo.
C’è un obiettivo dichiarato per la prossima stagione?
Pezzullo: La salvezza è la priorità, ma vogliamo farlo attraverso un progetto solido, che valorizzi i giovani e dia continuità al nostro percorso. Non ci interessa solo restare in categoria, vogliamo costruire qualcosa di duraturo.
Un messaggio ai tifosi della Real Santangiolese?
Pezzullo: Continuate a starci vicino come avete sempre fatto. Il vostro supporto fa la differenza, e anche quest’anno, insieme, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni.