Dopo l’addio di Pacilio, il club valuta l’ex portiere come guida del progetto tecnico
Dopo l’ottimo campionato disputato nella scorsa stagione, culminato con la finale playoff del girone di Eccellenza molisana, in casa FC Matese è già tempo di guardare avanti. L’obiettivo è chiaro: dare continuità al lavoro svolto e costruire una squadra competitiva in vista di un’annata che si preannuncia ancora più ambiziosa.
A segnare l’inizio della nuova fase è stato l’addio del direttore sportivo Pietro Pacilio, che ha lasciato l’incarico per motivi personali. Una figura che ha rappresentato un punto di riferimento importante nel recente percorso del club, e che ora lascia una casella chiave da riempire.
Secondo fonti interne, il nome più accreditato per raccogliere il testimone sarebbe quello di Silvano Romagnini, ex portiere professionista e già presente nell’organico dirigenziale della società.
Un profilo esperto e stimato
Romagnini, forte di una lunga carriera nel mondo del calcio e di una rete consolidata di contatti nel panorama dilettantistico e non solo, rappresenta una soluzione naturale per la successione.
La sua esperienza sul campo, unita alla conoscenza profonda dell’ambiente e alla serietà dimostrata in questi anni, fanno di lui il candidato ideale per guidare il mercato e contribuire alla costruzione della nuova rosa.
La scelta potrebbe arrivare a breve
Il patron Victor Civitillo sta valutando con attenzione, ma tutto lascia pensare che la soluzione interna possa prevalere. Affidare le redini del progetto tecnico a Romagnini significherebbe garantire continuità e competenza, senza ricorrere a figure esterne da integrare ex novo.
Il tempo stringe: la stagione è ormai alle porte e presto sarà necessario iniziare a muoversi concretamente sul mercato. FC Matese vuole ripartire dalle certezze, e l’impressione è che la nuova direzione sportiva sia già… in casa.