Tra ambizioni da definire, allenatori che salutano e scenari ancora incerti, il campionato di Eccellenza Molisana si prepara a vivere una stagione di profondi cambiamenti. Dopo il dominio incontrastato del Vastogirardi nella scorsa annata, tutti si chiedono chi sarà ora a prendere il timone del campionato. Anche perché, paradossalmente, del Vastogirardi oggi non si sa nulla: la società non ha ancora comunicato ufficialmente se parteciperà alla prossima Serie D o se deciderà clamorosamente di rinunciare.
Nel frattempo, il mercato e le panchine si muovono — e anche parecchio.
Venafro, addio Urbano: si abbassano i sogni?
Il Venafro perde il suo timoniere: mister Corrado Urbano sale in Serie D, accasandosi al Cassino Calcio. Una partenza che pesa, eccome. Urbano era considerato l’uomo progetto e la sua uscita potrebbe costringere il club a rivedere gli obiettivi, magari puntando più al consolidamento che alla vetta.
Isernia, si riparte dai giovani
Il Città di Isernia San Leucio, appena retrocesso dalla D, non punterà alla promozione immediata. La dirigenza ha scelto la strada della sostenibilità e della valorizzazione dei talenti locali. Un progetto che guarda al futuro più che al risultato immediato.
Matese, senza Ds Pacilio il motore rallenta
Anche per la FC Matese è tempo di riflessioni. Dopo l’addio del direttore sportivo Pietro Pacilio, la società è in fase di riassestamento. Secondo fonti locali, non sembrerebbe esserci volontà di costruire una corazzata. L’obiettivo potrebbe essere una stagione di transizione.
Guglionesi, il rebus pugliese
Tiene banco la situazione a Guglionesi, dove una cordata di imprenditori pugliesi sarebbe pronta a rilevare il club e lanciare un progetto ambizioso. Ma, per ora, è tutto fermo alle indiscrezioni.
Aurora Altocasertano: la favorita
L’unica certezza al momento è rappresentata dall’Aurora Altocasertano. Con un progetto stabile, un gruppo solido e ambizioni chiare, parte favorita per la vittoria finale. Mentre le altre si interrogano sul proprio futuro, gli altocasertani preparano l’assalto al trono.
Sarà una stagione strana, forse più aperta del previsto. Ma è proprio quando tutto sembra incerto che il calcio sa regalarci le storie più belle.