Mer. Set 24th, 2025

La notizia è ufficiale: il Castelnuovo Vomano non prenderà parte al prossimo campionato di Serie D. La società abruzzese non completerà l’iscrizione entro il termine perentorio del 21 luglio, lasciando un vuoto nel girone, soprattutto, aprendo una riflessione profonda su come viene gestito il sistema dei ripescaggi nel calcio dilettantistico.

“Una riflessione che ci tocca da vicino”

“Sì, perché il Montespaccato Calcio non ha ottenuto la promozione diretta in Serie D proprio a causa della sconfitta nella finale playoff contro il Castelnuovo. E ora? Paradossalmente, chi ci ha negato la Serie D… rinuncia a giocarla. Nel frattempo, la nostra realtà – solida, organizzata, con un progetto sportivo serio e credibile – ha fatto di tutto per rientrare dalla porta del ripescaggio. Abbiamo messo sul piatto ben 50 mila euro, raccolti con fatica, passione e senso di appartenenza da tifosi e sostenitori. Una cifra enorme per una piazza come la nostra, frutto di uno sforzo collettivo che va oltre il semplice amore per la maglia.”

Eppure, nonostante tutto, oggi ci ritroviamo ancora a domandarci: basterà tutto questo?

Basterà aver fatto tutto secondo le regole per essere premiati? O dovremo ancora una volta subire le storture di un sistema che troppo spesso lascia spazio a rinunce, fallimenti, improvvisazioni, a scapito di chi lavora con serietà?

Il nostro progetto non è nato per caso. È il frutto di talento e tenacia, due parole che ci rappresentano dentro e fuori dal campo. Ma la domanda è inevitabile: quanto ancora dovranno soffrire le società sane per colpa di chi getta la spugna all’ultimo secondo?

Il campo ha parlato, ma anche la coerenza e la correttezza dovrebbero avere voce in capitolo.

Adesso tocca alla LND decidere. Noi siamo pronti. E non ci arrenderemo.