L’Alvignano fa sul serio. E lo dimostra partendo dalla panchina. Il club ha ufficializzato l’ingresso nello staff tecnico di Pasquale De Sisto, che affiancherà mister Lo Iaco nel ruolo di allenatore in seconda. Un nome giovane, ma già con un curriculum importante alle spalle. Ventotto anni, Laurea Magistrale in Scienze Motorie, abilitazione UEFA B, e otto stagioni vissute intensamente nei settori giovanili del beneventano, tra formazione, passione e crescita.
La scorsa annata lo ha visto protagonista con la Juniores, ma adesso è tempo di un nuovo capitolo, più ambizioso, più maturo. E per De Sisto, Alvignano è la scelta giusta. “Sentivo che era il momento per qualcosa di diverso. Quando è arrivata la chiamata, non ci ho pensato troppo. Mi ha colpito la forza del progetto, la fiducia nei giovani, l’identità chiara della società.”
C’è entusiasmo nelle sue parole, ma anche consapevolezza. Perché il percorso sarà impegnativo, fatto di lavoro quotidiano, dedizione, silenzi e fatica. Ma anche di soddisfazioni vere, di quelle che arrivano solo dopo aver costruito qualcosa di solido. “Sarò al fianco di una persona che stimo profondamente, mister Lo Iaco, non solo per le competenze calcistiche ma per il modo in cui vive e trasmette il calcio.”
L’Alvignano punta su un vice allenatore che non guarda solo al risultato, ma alla cultura del lavoro. Che non promette miracoli, ma costruzione. Che crede nell’impronta che si lascia, dentro e fuori dal campo.
L’obiettivo? Tirare fuori il massimo da ogni ragazzo. Formare, prima ancora che vincere. E creare un’identità che duri. De Sisto è pronto, e lo dice con parole semplici: “Ora si lavora. Con entusiasmo, con passione, con spirito di squadra.”
Una scelta moderna. Una figura che unisce preparazione, mentalità e appartenenza. L’Alvignano scommette su di lui. E la sensazione è che sarà una scommessa vinta.