C’è un prima e un dopo nella storia recente del Real Mignano.
Prima, una squadra che lottava. Dopo, una squadra che vince e sogna. In mezzo c’è un nome: Benedetto Franzese.
È stato lui a portare la mentalità giusta, a trasformare un gruppo in una famiglia, a dare quella scintilla che ha spinto i ragazzi verso la gloria dei playoff vinti e alla tanto attesa promozione. Un mister che non ha solo allenato: ha insegnato a credere, a combattere, a non mollare mai.
Per questo il Presidente Massimiliano Bruno non ha avuto dubbi: la guida del Real Mignano resta nelle mani dell’uomo che ha scritto una delle pagine più emozionanti della storia del club. Ora si riparte, con più forza e più fame di prima.
Perché con Franzese in panchina, il sogno non si ferma: il meglio deve ancora venire.
Mister Franzese, innanzitutto complimenti per la riconferma. Che emozioni porta questa fiducia della società?
“Ringrazio il Presidente Massimiliano Bruno e tutta la dirigenza per aver creduto ancora in me. È un orgoglio e una responsabilità guidare il Real Mignano, soprattutto dopo una stagione positiva. Questa riconferma significa continuità e volontà di crescere ancora. Premetto che il Presidente Massimiliano Bruno è come un fratello. Con lui ho instaurato un rapporto speciale fatto di stima e fiducia reciproca. Proprio per questo gli ho fatto una promessa: portare il Real Mignano in Eccellenza nel giro di quattro anni.
Si riparte dalla Prima Categoria, dopo il trionfo nei playoff. Quali sono gli obiettivi?
“Siamo sinceri: inutile nasconderci. L’obiettivo è quello di vincere e puntare al vertice. Sappiamo che non sarà facile, ci sono tante squadre attrezzate come il Rufrae Presenzano, il Monteroduni e il Sant’Agapito, ma noi ci siamo e vogliamo dire la nostra.”
Il mercato del Real Mignano ha fatto parlare molto. È soddisfatto delle operazioni della società?
“Assolutamente sì. I calciatori li ho individuati uno per uno in base al ruolo e alle necessità della squadra. Il DS Pasquale Bruno mi ha accontentato in tutto, dimostrando ancora una volta che qui siamo una vera famiglia: ognuno lavora per l’altro e tutti insieme per il Real Mignano. Non è una semplice società, ma un gruppo coeso con un obiettivo comune: vincere.
A proposito di conferme: resta in biancazzurro anche Nicola Panico, uno dei bomber più prolifici del calcio molisano.
“Nicola è un valore aggiunto. Non solo per i gol che segnerà, ma per la mentalità vincente e l’esperienza che porta nello spogliatoio. È un punto di riferimento per i compagni e per noi dello staff.”
Cosa vuole dire ai tifosi del Real Mignano in vista della nuova stagione?
“Dico di stare sereni e di sostenerci come hanno sempre fatto. La loro passione è il nostro motore. Promettiamo impegno, lavoro e dedizione: con il loro supporto possiamo davvero toglierci grandi soddisfazioni.”