Mar. Set 23rd, 2025

Dopo un’ottima stagione chiusa al sesto posto a ridosso dei playoff, il Montenero Calcio si prepara ad affrontare un nuovo campionato di Eccellenza molisana con una certezza in panchina: Giovanni Borrelli sarà ancora il timoniere della Prima Squadra. Al suo fianco, confermatissimo Nicola Benedetti nel ruolo di vice allenatore, colonna dello spogliatoio e dello staff tecnico.

In vista dell’attesissimo scontro contro la FC Matese di mister Savoia, una delle squadre più attrezzate del girone, abbiamo intervistato mister Borrelli per parlare di preparazione, Coppa Molise e ambizioni future.


Mister, partiamo dalla conferma: che significato ha per lei guidare ancora il Montenero?

“Un grande onore. Allenare questa squadra significa portare avanti un progetto che sento mio. La società ci ha messo nelle condizioni di lavorare bene e l’affetto della piazza è una spinta costante. C’è fame, entusiasmo e una base solida da cui ripartire.”


L’anno scorso siete arrivati sesti, sfiorando i playoff. Che Montenero vedremo in questa stagione?

“Un Montenero più maturo, più consapevole dei propri mezzi. Abbiamo imparato tanto dalla scorsa stagione e abbiamo costruito una rosa competitiva. Non parliamo di promozioni o traguardi numerici: vogliamo crescere, partita dopo partita.”


L’inizio di Coppa Molise parla chiaro: due vittorie nette in trasferta. Che risposte ha dato la squadra?

“Risposte forti, sia sul piano fisico che mentale. Kalena e Ripalimosani sono campi complicati, e vincere fuori casa non è mai scontato. Ho visto concentrazione, intensità e fame nei ragazzi, anche grazie all’ottimo lavoro dei preparatori.”


Domenica arriva il primo vero test: il Matese. Che partita si aspetta?

“Dura. Il Matese è una squadra forte, costruita per vincere. Mister Savoia è preparato, e conosco il valore dei suoi ragazzi. Ma noi vogliamo giocarcela a viso aperto, senza paura. Con rispetto, ma anche con la voglia di dire la nostra.”


Quali sono, secondo lei, le favorite di questo campionato?

“Aurora Altocasertano, Agnonese e Matese sono nomi pesanti, squadre strutturate e con ambizioni dichiarate. Ma l’Eccellenza molisana è un campionato strano: può sempre uscire l’outsider. Noi vogliamo essere quella mina vagante.”


Chiudiamo con un messaggio ai tifosi?

“Restateci vicini. Stiamo costruendo qualcosa di bello e abbiamo bisogno del vostro sostegno. Il Montenero sarà una squadra che lotta, che suda ogni pallone, che vi renderà orgogliosi.”