Squalifica ridotta per il calciatore Lombardi, ammenda contenuta per la società. Revocata la squalifica del capitano Russo

Dopo mesi di tensioni, silenzi e lavoro difensivo, arriva finalmente la parola fine sul procedimento disciplinare che ha coinvolto la ASD Real Prata, formazione molisana di Seconda Categoria. I fatti risalgono alla gara del 15 dicembre 2024 contro la Vis Castelpetroso, match segnato da un grave episodio nei confronti dell’arbitro al termine dell’incontro.

Nel comunicato diffuso ieri dalla società, il club ha espresso pubblicamente il proprio rammarico per quanto accaduto, presentando scuse ufficiali all’ufficiale di gara coinvolto e alla Sezione AIA di Isernia “Mario Galasso”. Ma la vera svolta arriva oggi, con la sentenza ufficiale pubblicata dagli organi di giustizia sportiva.

Sanzioni ridotte: squalifica a Lombardi di 1 anno e 4 mesi

Il procedimento era nato dal deferimento del calciatore Gregorio Lombardi, accusato di aver colpito il direttore di gara. Tuttavia, grazie alla collaborazione piena dell’atleta con la Procura Federale e al riconoscimento immediato della responsabilità, il Tribunale ha applicato l’art. 35 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva, concedendo le attenuanti dell’art. 13.

Risultato: la squalifica inizialmente proposta di 4 anni è stata ridotta a 1 anno e 4 mesi, una decisione che ha tenuto conto del comportamento collaborativo e del pentimento dimostrato.

Per la società, solo 1.000 euro di ammenda

Per quanto riguarda l’ASD Real Prata, coinvolta per responsabilità oggettiva, la sanzione si è limitata a 1.000 euro di ammenda, decisamente inferiore rispetto ai 3.000 euro richiesti in un primo momento. Merito dell’attività difensiva ben articolata che ha anche permesso di ottenere un altro risultato importante…

Revocata la squalifica del capitano Angelo Russo

La difesa ha infatti ottenuto l’immediata revoca della squalifica precedentemente inflitta al capitano Angelo Russo, riportandolo così a disposizione della squadra per la prossima stagione.

Il messaggio della società: “Abbiamo imparato, ora ripartiamo”

Nel comunicato pubblicato in giornata, la Real Prata ribadisce la volontà di imparare dall’errore e ripartire su basi più solide. La vicenda ha sicuramente inciso sul morale e sull’andamento agonistico della stagione 2024/25, ma il club è determinato a trasformare questa brutta pagina in un’occasione di crescita collettiva.

“Vogliamo trasmettere questa esperienza ai nostri tesserati affinché si possa crescere come squadra e come comunità”, si legge nella nota ufficiale.

Epilogo e ripartenza: le basi per il futuro

Con la chiusura del procedimento e il rientro del proprio capitano, la Real Prata guarda avanti. Il titolo sportivo resta solido, la volontà della società è quella di proseguire il progetto sportivo puntando su serietà e rispetto.

La stagione 2025/26 sarà, per tutti, un nuovo inizio.