di Redazione Sportiva
Nel cuore del calcio molisano, tra campi di provincia e passioni autentiche, c’è una figura che negli anni ha saputo conquistare rispetto, applausi e ammirazione: Alfonso Placella, fantasista classe ’88, con più di 100 reti all’attivo, attualmente svincolato dopo due intense stagioni al Monteroduni. Un talento puro, un esterno offensivo che con la palla al piede sa accendere gli stadi come pochi altri. Non a caso, nel circuito dilettantistico viene soprannominato “il Di Maria del Molise”. E non solo per la somiglianza stilistica: Placella, infatti, ha sempre avuto un’ammirazione sconfinata per Ángel Di María, il fuoriclasse argentino al quale si è ispirato nelle sue giocate, nei movimenti, nella mentalità.
Un curriculum che parla chiaro
In 18 anni di carriera, Placella ha scritto pagine importanti nel calcio regionale, vincendo cinque campionati e diventando un punto di riferimento per ogni squadra che ha avuto la fortuna di averlo. Ma è nelle ultime due stagioni al Monteroduni che il suo nome è tornato a brillare con forza.
Alla prima annata, ha trascinato la squadra alla vittoria del campionato e alla finale di Molise Cup, sfiorando una storica doppietta. Nella stagione appena conclusa, con spirito da leader e qualità intatte, ha contribuito al secondo posto finale, lasciando un’impronta profonda nello spogliatoio e nei cuori dei tifosi.
Il futuro? Un rebus
Ora che il suo contratto è scaduto, tutto è possibile: ritiro, permanenza a Monteroduni, oppure una nuova avventura. E se il Monteroduni farà di tutto per convincerlo a restare, altre squadre hanno già bussato alla sua porta. Tra queste potrebbe esserci anche Sant’Agapito, dove siede oggi sulla panchina Patriarca, l’ex allenatore che due anni fa lo volle fortemente e che potrebbe tentare un nuovo assalto per averlo con sé in questa nuova sfida.
L’uomo oltre il calciatore
Ma Placella non è solo un giocatore d’esperienza e qualità. È un esempio di serietà, duttilità tattica e soprattutto passione. In campo sa adattarsi, dribblare, costruire e finalizzare. Fuori, è stimato da compagni, mister e dirigenti. Uno di quelli che elevano il livello della squadra anche con la sola presenza.
E ora, Alfonso? Il mercato è appena cominciato, le offerte arrivano, le riflessioni sono in corso. Ma una cosa è certa: il Molise calcistico aspetta di conoscere il prossimo capitolo di una storia bella, intensa, ancora tutta da scrivere. Placella ha ancora colpi da regalare, emozioni da accendere. E i tifosi, ovunque andrà, sono pronti a seguirlo.
Le parole di Alfonso Placella:
“Dopo la lunga stagione appena conclusa, è arrivato il momento delle riflessioni. Nei prossimi giorni prenderò una decisione sul mio futuro. Qualsiasi sarà la mia scelta, porterò sempre nel cuore il presidente Gentile e tutta la società, che mi hanno dato la possibilità di indossare questi colori. Monteroduni è, e resterà per sempre, una parte di me.”
