Ci sono ritorni che vanno oltre il semplice transito di un calciatore in una squadra. Sono quei momenti che scaldano il cuore e risvegliano ricordi, che risvegliano emozioni. E il ritorno di Renato Vollaro, il difensore napoletano che torna a casa, è proprio uno di questi.
Dopo due anni di crescita e maturazione, in cui ha imparato ad affinare il suo gioco, Renato è pronto a riscrivere la sua storia con la maglia che gli ha permesso di fare il salto nel calcio che conta. La sua avventura è cominciata proprio da qui, e ora, con quell’entusiasmo e quella passione che solo un “scugnizzo” può portare, è tornato a dare il suo contributo.
Ricordiamo quel debutto, quando un giovane Renato Vollaro si fece notare per la sua determinazione, la sua grinta, la sua aggressività. Fin dal primo giorno in prima squadra, il suo impatto è stato forte: non aveva paura di mettersi in gioco, di fare sacrifici, di sbagliare e imparare. E quei primi passi lo portarono in Eccellenza, dove ha avuto la possibilità di crescere ulteriormente, confrontandosi con un livello più alto e acquisendo esperienza.
Il suo passaggio all’Alvignano, una società che lui stesso ha definito “la sua seconda famiglia”, è stato fondamentale. Lì ha trovato la continuità di cui aveva bisogno, ma soprattutto la fiducia che ogni calciatore cerca. E quando un giocatore cresce, quando ha fame di calcio e vuole davvero fare il salto, sa che deve tornare dove tutto è iniziato.
Il Renato che torna oggi non è lo stesso di due anni fa. È un uomo, un calciatore più consapevole del suo potenziale. La sua polivalenza lo rende ancora più prezioso: difensore centrale di vocazione, ma capace di ricoprire anche il ruolo di terzino con una qualità che non passa inosservata.
Ma non è solo il suo valore tecnico che lo rende speciale, no. È quella “cazzimma” partenopea, quella voglia di lottare su ogni pallone, di non mollare mai, di non indietreggiare mai. E questo, caro Renato, è ciò che manca a molte squadre, ma che in te si ritrova sempre.
Il suo ritorno non è solo un rinforzo per la rosa, ma un messaggio forte per lo spogliatoio e per i tifosi: Renato Vollaro, cresciuto con noi, è tornato a casa con la voglia di dare ancora di più, di portare a casa ogni singolo risultato, con sudore e sacrificio.
La sua esperienza e la sua voglia di lottare sono un faro per i giovani compagni, un esempio di come la passione per il calcio e l’amore per questa maglia possano fare la differenza.