Mer. Set 24th, 2025

Heraclea, debutto vincente allo Zaccheria. Basta un rigore trasformato da un concentratissimi Ciro Foggia al 30’ del primo tempo per regalare alla squadra di Candela i primi tre punti in Serie D, contro una Real Normanna che, se pur sconfitta, ha ben figurato. L’undici di mister Carnevale ha mostrato personalità e spunti incoraggianti, che lasciano ben sperare per il proseguo della stagione. Di contro, il gruppo di Farina, invece, conferma, se mai ve ne fosse stato bisogno, solidità e qualità, potendo contare su giocatori di spessore (già da tempo tesserati) e sugli ultimi innesti come Biasiol e Schenetti, segnale di un organico costruito per distinguersi fino alla chiusura del campionato. Dopo la promozione della scorsa stagione, anche quest’anno, il progetto della coppia De Vitto-Casillo prosegue con equilibrio e pianificazione, offrendo basi concrete per un percorso ambizioso e ben definito.

HERACLEA 1 – REAL NORMANNA 0

Marcatori: 30’ pt rig. C. Foggia (H)

Heraclea Calcio: De Lucci, Ceccarini, Lazazzera, Van Ransbeeck, Foggia, Guida, Russo, Biasiol, Ingrosso, Coulibaly, Ben Rahem. A disp.: Tucci, Mascia, Mbumba, Galdean, Arilli, Cerutti, Schenetti, Puntoriere, Perone. All. Farina

Real Normanna: Spurio, Alfano (45’ pt), Manzo (1’ pt), Hutsol, Esposito, Ejjaki, Galano, Cassandro, Antinucci, De Falco. A disp.: Guadagno, Orefice (1’ st), Allegretti, Mignogna, Cannavaro, Iavarone, Tortora, Petricciuolo, Nocchiero. All. Carnevale

Arbitro: Diella (assistenti Fatati, Lembo)

Stadio: Pino Zaccheria, Foggia

Di Giuseppe Il Grande

Giuseppe Il Grande, scrittore e redattore sportivo, ha maturato un’ampia esperienza collaborando con numerose testate giornalistiche. Nato a Foggia nel 1979, si occupa di tematiche eterogenee – dalla cultura allo sport, dall’ambiente ai viaggi – con uno stile narrativo che punta a valorizzare il lato umano delle storie. Appassionato di storia medievale e araldica, arricchisce i suoi racconti con riferimenti storici e simbolici, offrendo profondità culturale e nuove prospettive interpretative. Il suo obiettivo è promuovere positività e benessere attraverso le esperienze autentiche dei protagonisti che racconta.