Gio. Lug 17th, 2025

Vastogirardi, che beffa: trionfa in Eccellenza ma rinuncia alla Serie D. E ora?

Il caso che infiamma il calcio molisano: tra silenzi, polemiche social e assenza di regole certe

Il Vastogirardi, dominatore del campionato di Eccellenza molisana 2024-2025, ha scritto una delle pagine più amare del calcio dilettantistico: dopo aver conquistato sul campo la promozione in Serie D, la società del presidente Di Lucente ha comunicato la rinuncia all’iscrizione al massimo campionato dilettantistico nazionale. Una decisione che ha scatenato reazioni, accuse e polemiche, soprattutto tra le tifoserie delle squadre immediatamente alle spalle dei molisani.

A farsi sentire con forza è stato il tifo della FC Matese, seconda classificata: sui social i sostenitori hanno rivendicato un diritto morale — se non sportivo — all’eventuale ripescaggio in Serie D. Una richiesta che, per quanto comprensibile sotto il profilo logico, non trova appigli normativi concreti nei regolamenti federali, e che, ad oggi, si scontra con un vuoto normativo difficile da ignorare.

Due ipotesi, ma nessuna certezza

Come redazione, ci permettiamo di avanzare due riflessioni, che inevitabilmente riportano il dibattito su un piano più profondo: quello della credibilità dei campionati e della necessità di regole chiare e trasparenti.

  1. L’ombra di dicembre – Già a metà stagione, circolavano voci insistenti su una presunta situazione debitoria del Vastogirardi. Se tali indiscrezioni fossero state verificate e affrontate dalle autorità competenti, con eventuali penalizzazioni, probabilmente oggi staremmo parlando di una promozione diversa. Il Matese, in quel caso, avrebbe potuto ambire legittimamente alla Serie D, non solo moralmente, ma anche sportivamente. Il mancato intervento a dicembre ha falsato, di fatto, il finale di stagione.
  2. Venafro e il paradosso playoff – A vincere i playoff regionali è stato il Venafro di mister Corrado Urbano, squadra che ha dimostrato di poter ambire a palcoscenici più importanti. Ma anche qui, lo sbarramento è normativo: i playoff regionali, a livello molisano, non garantiscono alcun ripescaggio automatico. Senza una classifica nazionale ben definita dei playoff, è impossibile attribuire diritti sportivi concreti. Resta, però, il merito sportivo, troppo spesso ignorato nei meccanismi di ripescaggio.

LND e Serie D a 162 squadre: la rinuncia del Vastogirardi è utile?

In un sistema che sembra sempre più ingessato, la LND ha ridotto il numero di squadre della prossima Serie D a 162, con la formula dei 9 gironi da 18. In questo contesto, la mancata iscrizione del Vastogirardi finisce per essere comoda più che scomoda, una sorta di “ciliegina sulla torta” per un disegno che pare già scritto.

Ma chi tutela la regolarità dei campionati? Chi garantisce che chi vince sia anche in grado di onorare la vittoria, o che chi segue, abbia una seconda chance regolamentata?

Il calcio molisano, già fragile nei numeri e nelle risorse, si ritrova oggi a leccarsi le ferite. Con un titolo sportivo sfumato nel nulla, un secondo posto che non vale nulla, un playoff vinto che non apre alcuna porta, e — soprattutto — una comunità di tifosi confusa, arrabbiata e amareggiata.

È tempo che si scrivano regole nuove. È tempo di dare al merito sportivo il valore che merita. È tempo di trasparenza, di prevenzione, e di tutela per chi costruisce seriamente, dentro e fuori dal campo.